Tortelli di castagne con ragù bianco di faraona

Il cuoco recuperatore quotidiano, quello che da mangiare lo fa tutti i giorni, per tutta la famiglia, ecco Vieri Cheli, di origine marradese a cui i marroni gli scorrono nelle vene. La sua è una cucina casalinga elegante e golosa, mai banale. Grande appassionato di cucina, e attento conoscitore delle tradizioni del nostro appennino per la Tempi di Recupero Week ci propone un menù interessante e originale.

di Vieri Chieli

Ingredienti

Per 12 porzioni

Tortelli

  • 300 gr di farina 0
  • 3 uova
  • 300 gr di castagne pelate e cotte
  • noce moscata
  • sale

Ragù

  • 250 gr di macinato di faraona
  • 50 gr di pancetta di maiale
  • sedano, carota, cipolla
  • brodo vegetale
  • vino bianco (chardonnay)
  • sale e pepe
  • (spolverata finale di Parmigiano Reggiano)

Utilizzando le uova, la farina e aggiungendo acqua e sale si prepara l’impasto per i tortelli. Si tira la sfoglia a mattarello procedendo poi a tagliarla in quadrati.

A parte avremo già preparato il ripieno come segue: si arrostiscono le castagne per poi pelarle. Vengono poi lessate e con l’utilizzo del passaverdura si ottiene un pesto soffice e corposo a cui aggiungeremo un pizzico di noce moscata. Il pesto si suddivide poi tra i quadrati di pasta. A questo punto non resta che chiudere il tortello ottenendo una forma triangolare.

Per il ragù si soffriggono con olio d’oliva sedano, carota e cipolla in una padella ampia. Si aggiungono poi la faraona e la pancetta. Sale e pepe quanto basta. Dopo la rosolatura della carne per circa 15 minuti si aggiunge il vino mescolando in maniera da separare i pezzetti di carne. Una volta evaporato il vino si aggiunge il brodo
vegetale e si lascia bollire lentamente per circa un’ora.

Cuocere i tortelli in abbondante acqua salata e aggiungere il ragout di condimento e Parmigiano Reggiano a piacere.

Pandolce fritto

La Trattoria alla Cerva si affaccia sulla splendida piazza dello storico quartiere Serravalle. La trattoria coniuga perfettamente la sua tradizione con uno sguardo contemporaneo espresso nelle opere di grafica e fotografia in bella mostra nelle due sale. Il menu offre una interessante scelta di piatti tipici e di buon vino.
 
Info ristorante: clicca qui!
di Jacques Cesaro

Ingredienti

Per 4 porzioni

  • 8 fette di pane raffermo
  • 1 bicchiere di latte
  • 3 uova intere
  • zucchero
  • olio e burro per friggere

Bagnare le fette di pane nel latte, passarle nell’uovo sbattuto e friggere in una padella con uovo e burro.

Servire tiepide cosparse con un pò di zucchero.

“e pèc” di nonna Caterina

L’Agriturismo “Nasano” è nato dalla ristrutturazione del vecchio casolare padronale ubicato nell’omonimo podere. La sala pranzo è stata ricavata nella stalla, dove fino a poco tempo prima venivano allevati bovini della razza Romagnola.

Qui vi troverete a contatto con la natura e l’accogliente atmosfera famigliare, in un ambiente rustico e semplice dove gustare i veri sapori della tipica cucina casalinga romagnola e il buon vino della nostra terra.

La cucina si distingue per i prodotti freschi e genuini derivanti dalla propria attività agricola: antipasti di salumi, sott’oli con piadina romagnola e pizza fritta, paste al mattarello, arrosti, pane casareccio e ricche grigliate sono alcuni dei piatti che meglio rappresentano l’autenticità del territorio e della tradizione.

Info ristorante: clicca qui!

di Lea Gardi

Ingredienti

Per 4 porzioni

  • 4 uova
  • 2 bicchieri di latte
  • Sale e pepe
  • 4 fette di pancetta o guanciale tagliato a striscioline

Rosolare la pancetta o guanciale in un tegame, unirvi le uova sbattute con il latte, salate e pepate a piacimento. Continuare la cotture a fuoco basso fino che il composto non rapprende, circa 15-20 minuti.

Polpette di cuore di bovino

Al Teatro della Carne di Genola la protagonista indiscussa la carne di Razza Piemontese “Presidio Slow Food” de La Granda, accompagnata da un’attenta selezione di materie prime di Alta Qualità.

Info ristorante: clicca qui!

degli chef della scuola di cucina

Ingredienti

  • 500 g di cuore di bovino
  • 350 g di carne di pollo
  • 250 g di cotechino cotto
  • 350 g di patate
  • 150 g di pane
  • 150 g di parmigiano
  • 50 g di farina
  • olio Evo qb
  • succo di limone qb
  • burro qb
  • prezzemolo qb
  • noce moscata qb

Cuocere le patate a vapore (60 minuti a 100°C) e farle raffreddare.

Pulire il cuore dal connettivo e dalle eventuali parti coriacee presenti. Macinare tutta la carne finemente. Ammorbidire il pane nel latte e tritarlo con le patate, aggiungendo formaggio e sale qb. Impastare il tutto con la carne.

SE POSSIBILE LASCIARE RIPOSARE IL COMPOSTO PER 1 NOTTE IN FRIGO COPERTO.

Preparare le polpette facendo palline della dimensione desiderata con le mani bagnate. Infarinare e setacciare le polpette. Far cuocere le polpette in padella con olio e burro fino a doratura.

Servire!