Filosofia
Lo scopo del progetto è dare una chiave quotidiana, chiara e pratica alla sostenibilità. Il nostro è un intento ambizioso cresciuto insieme al progetto stesso, la cui volontà iniziale era essenzialmente ludica: organizzare cene conviviali che potessero avere anche un contenuto non banale. Invece nel tempo, quasi con inerzia, il progetto si è sviluppato, è cresciuto e ha cambiato forma, ha acquisito contenuto e si è trasformato mantenendo la leggerezza di un gesto apparentemente semplice.
Riflessioni costanti sulla cucina, sulla sostenibilità, sul ruolo che ognuno può avere nel pianeta, ci hanno convinti che Tempi di Recupero poteva essere il contenitore perfetto per raccontare molto di più di un pasto ben cucinato. E un passo alla volta, in maniera leggera, quinto quarto, tradizioni perse, gli avanzi, sono diventati protagonisti di quel qualcosa in più.
Ci hanno accompagnato tanti protagonisti: sagge azdore, osti artigiani dell’accoglienza o chef creativi pronti a raccogliere la sfida di creare una cena di eccellenza con gli scarti, e a raccontarci la loro visione del recupero e della sostenibilità. I nostri protagonisti hanno recuperato dal fondo della borsa della spesa (o dal frigorifero o dal cassetto della nonna) quanto la loro memoria o la loro sensibilità poteva elaborare, ed hanno aggiunto un granellino (o un masso) al tema dell’evitare lo spreco del cibo, a partire dalle nostre case, ma anche per ciò che succede al ristorante. L’intento oggi è proseguire la strada con maggiore coscienza, e di contagiare più persone possibili verso un cambiamento dovuto, o almeno così crediamo. Contiamo che il nostro granellino arrivi sia all’inizio che alla fine della filiera, quella che poi influenza davvero i consumi.
È un processo lento ma efficace, lo vediamo quotidianamente, pensiamo ad esempio al consumo di prodotti biologici, fino a qualche tempo fa praticamente banditi dalla grande distribuzione o ridotti a pochi prodotti sugli scaffali salutistici, oggi sono invece il settore in maggiore crescita del comparto food. Siamo convinti che oggi recuperare sia un tema etico dal quale non si possa più prescindere.