“Dal 1934 il nostro locale – Amerigo dal 1934 – è sempre stato punto di riferimento nella valle, anche durante gli anni difficili della seconda guerra mondiale. In quel periodo la proposta gastronomica era rivolta perlopiù a chi si avventurava da queste parti nei giorni di festa o di fiera, qualcuno scendeva anche nei martedì di mercato. Per il resto del tempo era l’osteria, quindi la mescita, a farla da padrona. Negli anni Cinquanta arrivò il primo apparecchio televisivo e la gente del paese entrava, la sera, per vedere la novità, per fare uno spuntino o per bere semplicemente un bicchiere in compagnia”
Ingredienti
Per 4 persone | Tempo di lavorazione: 2,5 ore
Gnocchi
- 500g di patate a pasta gialla
- 150g di farina di grano tenero tipo “00”
- 50g di Parmigiano Reggiano 24 mesi
- 1 uovo
- 2kg di sale grosso
Ragù
- 300g di croste di parmigiano
- 70g di sedano
- 70g di carota
- 70g di cipolla
- 150g di passata di pomodoro
- 70ml di olio extravergine di oliva
- 250ml di brodo vegetale
Raschiate le croste di parmigiano con una spatola o col dorso di un coltello, dopo averle inumidite. Lessatele in acqua finché non saranno morbide, scolatele e tagliatele a cubetti molto piccoli.
In una padella soffriggete nell’olio i tre ortaggi tritati. Una volta rosolati, aggiungete il pomodoro, le croste a cubetti e due terzi del brodo. Fate cuocere per due ore circa, utilizzando il restante brodo per ammorbidire il fondo di cottura, se necessario.
In una teglia preparate uno strato di sale grosso, disponete le patate con la buccia e cuocete in forno preriscaldato a 180° per un’ora. Una volta cotte, sbucciatele e passale nello schiacciapatate versando la purea sulla farina che avrete disposto sul piano di lavoro.
Aggiungete il parmigiano grattugiato, l’uovo e amalgamate il composto fino a ottenere una massa omogenea, cercando di impastare nel più breve tempo possibile. Con piccole porzioni formate dei cordoni i di circa 3 cm e tagliateli in pezzetti di circa 4 cm di lunghezza, rigandoli con una forchetta o una grattugia rovesciata senza premere eccessivamente. Fateli cuocere in abbondante acqua salata, appena affiorano, scolateli e poneteli ancora umidi nel tegame del sugo. Fateli saltare e serviteli in tavola!