La rete dei Tempi di Recupero aggrega ad oggi 50 Vignaioli del Recupero, artigiani e produttori italiani impegnati al rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo

 

Il progetto di Tempi di Recupero è iniziato un po’ per caso ed è cresciuto nel tempo con una accelerazione costante. Passo dopo passo siamo diventati una rete consapevole e sostenibile che si rafforza ogni giorno con eventi e collaborazioni sempre più interessanti ed efficaci. Quest’anno festeggiamo i 10 anni del progetto che ha assunto forme definite e trasversali. “Da quando è nata l’Associazione Tempi di Recupero” ci racconta il fondatore e attuale Presidente Carlo Catani “abbiamo posto particolare attenzione alla collaborazione con gli Artigiani Consapevoli e Sostenibili ed in particolare ai Vignaioli che sono inevitabilmente i primi custodi di una terra viva e di qualità”

I Vignaioli, infatti, sono stati protagonisti di Tempi di Recupero fin dai primi incontri. Inizialmente per accompagnare le cene, hanno avuto un ruolo sempre più determinate nella rete. I Vignaioli sono custodi del territorio, delle pratiche agricole, e delle tecniche ancestrali e innovative che accompagnano la produzione del nettare degli dèi, ognuno secondo le proprie attitudini e sensibilità.

 

Partiamo oggi con una campagna che racconta nello specifico il lavoro dei Vignaioli dei Tempi di Recupero, e dei cambiamenti e delle opportunità che la rete ha messo in azione per i produttori e per rafforzare la rete: vogliamo che i protagonisti e le opportunità si moltiplichino!

 

Vi racconteremo del progetto ANsomigaFORA, attraverso il quale un gruppo di Vignaioli coraggiosi ha cominciato ad utilizzare anfore georgiane per la vinificazione, scambiandosi informazioni ed esperienze e creando vini di grande personalità, ognuno con il proprio carattere, e che ha aperto la strada a nuovi modi di rapportarsi al vino in cantina ma anche in vigna. Vi racconteremo le esperienze di Vignaioli che grazie a questo progetto hanno modificato il proprio modo di vinificare, creando prodotti di grande piacevolezza proposti nei grandi ristoranti del mondo. Vi racconteremo di come è cresciuto l’apprezzamento di vini autoctoni anche in regioni lontane. E racconteremo di produttori che sono volati all’estero attraverso i ristoratori della Rete o gli incontri delle Fiere in cui partecipiamo come gruppo e che hanno di fatto tracciato nuovi canali di vendita.

Infatti, proprio le enoteche e i ristoratori, sia in Italia, come nel resto dell’Europa, nel Nord America, e in Asia, sono sempre più attenti ai produttori che lavorano in modo sostenibile, che garantiscono qualità dei loro prodotti, longevità dei vini e la tutela delle loro terre, anche facendo fronte alle difficoltà imposte dai cambiamenti climatici, a partire dalla carenza idrica. E la nostra Rete di Recuperatori garantisce l’approccio consapevole alle produzioni enogastronomiche, e non solo.

Quello che scriviamo ogni giorno è il racconto di una Rete forte e in crescita, in cui ognuno di noi è un mattone importante. Unisciti alla Rete dei Tempi di Recupero!