Buon 2019!

Facciamo a tutti un augurio sincero di serenità e prosperità.

Questo è il periodo dell’anno in cui si fanno bilanci di vita (e di peso). È il periodo in cui la convivialità è stata principe dei nostri giorni, così come le tavole imbandite. Ed è anche il periodo in cui gli avanzi la fanno da padrona.

Con le abbuffate dei giorni di festa i nostri frigoriferi abbondano di perfette ed ottime materie prime per il recupero. Avanzi di carni per ripieni, che siano ravioli o polpette, si affiancano ad avanzi di pesci e crostacei (ormai congelati, vero?) per proporre condimenti originali per paste, forse non proprio dietetiche.

Dopo quindici giorni di banchetti, è difficile ritornare a regimi alimentari corretti e concedersi il comfort food èassunto come un diritto quotidiano. Siamo d’accordo che dobbiamo mangiare cose buone e gustose tutti i giorni. Certo, prima o poi dovremo pensare un po’ anche alla nostra salute, ma per ora godiamocela così, e il frigorifero pieno è un ottimo complice!

I principi del recupero di gennaio sono pandoro e panettone, in genere per ricette dolci, basta consultare la rete per venire inondati da qualsiasi ghiottoneria, magari non sempre raffinata. Ogni famiglia ha le proprie ricette del recupero, e saprete certamente dare un’ottima fine agli avanzi ma abbiamo chiesto ad alcuni amici dei suggerimenti per solleticare la creatività.

Una ricetta “casalinga” la suggerisce Lea Gardi, che per un recupero da azdora doc ci ha raccontato il suo recupero con Stufato di cardo gobbo di Romagna con polpette dorate. Gli amici dell’Osteria La Campanara di Pianetto di Galeata, capitanati dalla indiscussa regina della cucina, Alessandra Bazzocchi, propongono il Polpettone e salsa verde. Lo chef Fabrizio Mantovani presenta uno dei nostri recuperi preferiti, il Panettone del giorno dopo, ovvero il cotechino servito su fette di panettone bruschettato, il connubio è perfetto. Mentre Gianluca Gorini, lo chef che da poco più di un anno ha aperto il suo ristorante daGorini, raccogliendo consensi a profusione per la sua cucina creativae  del territorio, propone nel suo menù del dopo feste il Risotto alla zucca, semi di zucca tostati ed estratto di arancia con l’utilizzo dei semi di zucca che prende direttamente dalla cucurbitacea e il riuso delle bucce delle arance (attenzione, perchè non devono essere trattate!)