Proposito per l’anno: sostenere gli artigiani e acquistare il più possibile le loro conserve, le confetture, il miele, i formaggi e tutto ciò che ci offrono. Ciò non significa che ogni tanto, quando ne abbiamo il tempo, non possiamo cimentarci nella preparazione di quei prodotti che tanto ci piacciono. Specialmente quando abbiamo abbondanti quantità di frutta e verdura…da recuperare!
Frutta in barattolo
Dici gennaio e pensi immediatamente agli agrumi, è tempo di arance, limoni, clementine e mandarini, ma non dimentichiamoci delle tantissime varietà regionali di mele e pere che si trovano ai banchi del mercato. Per realizzare delle prelibate confetture lasciamoci ispirare dai frutti di stagione e creiamo la nostra combinazione preferita: pere e zenzero, mele e cannella, zucca e cardamomo sono solo alcuni dei tanti abbinamenti possibili tra frutta e spezie. Degli agrumi si può utilizzare anche la scorza e le marmellate del recupero saranno ancora più profumate. Per un tocco personale combiniamo mandorle e limoni; arancia, noci e uvette; o clementine e anice stellato.

Verdure in barattolo
E tra le verdure sulle nostre tavole regnano le crucifere: broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, broccoli romaneschi, cavoli neri e cavoli verza. È il momento giusto per realizzare i sauerkraut: questo prodotto fermentato, a base di cavolo cappuccio o il cavolo rosso, è prezioso per le nostre difese immunitarie, grazie all’azione prebiotoca che svolgono, apportando sostanze che stimolano la crescita dei batteri buoni nell’intestino. Per saperne di più potete consultare questo articolo sugli alimenti fermentati.
Ci sono altre conserve invernali che possiamo sperimentare, ad esempio gli scalogni sott’olio, ottimi in accompagnamento ai lessi e ai bolliti di carne. È sufficiente sbollentare gli scalogni nell’aceto per poi conservarli in un olio aromatizzato con le spezie che più ci piacciono. Chi apprezza il sapore morbido e intenso della cipolla può cimentarsi nella preparazione di una confettura agrodolce, da assaporare insieme ad un tagliere di formaggi. Basta cuocere a lungo e a fuoco molto basso le cipolle affettate sottili insieme a zucchero e vino bianco o aceto e qualche foglia di alloro.
Per un appetitoso antipasto perché non provare una versione invernale della giardiniera con sedano, carote e cavolfiore? È necessario bollire separatamente le verdure, dati i diversi tempi di cottura, e poi metterle nei barattoli con il liquido di cottura. Per un aperitivo casalingo, sono altrettanto perfetti i carciofini sott’olio, da gustare sopra dei crostini di pane tostato. Per prepararli, si devono bollire brevemente in acqua e aceto con qualche chiodo di garofano, lasciarli asciugare, e infine disporli in un barattolo coprendoli di olio.
Lasciamoci ispirare dagli artigiani, che fanno il loro lavoro con tanta passione, e prepariamo qualche delizia anche noi: avremo la soddisfazione e il piacere di mangiare qualcosa fatto con le nostre mani.
